Piero è ovunque

Ad agosto di quest’estate, sono stata a Sansepolcro con la mia famiglia, in provincia di Arezzo. Nella città natale di Piero della Francesca , è ancora visitabile la sua abitazione, ma cosa più importante, è il museo, che racchiude alcune delle sue opere più famose. Per l’appunto sono esposte: la Madonna della Misericordia o Polittico della Misericordia e l’affresco la Resurrezione. Considerando che il museo stava per chiudere (per la pausa pranzo), lo abbiamo visitato con un po’ di fretta, quindi ci siamo soffermati sulle cose più importanti senza poter approfondire la mostra tematica su Leonardo.

Sansepolcro non è solo Piero. Nel duomo è conservato il Volto Santo. Si tratta di un’opera ACHEROPITA, ovvero “non realizzata da mano umana”. La cosa si fa interessante, chi lo ha scolpito? E quando? E perché assomiglia a Max Gazzè? Sono abbastanza triggerata dalla situazione. teoria, questo dovrebbe essere il vero volto di Gesù. La datazione del crocifisso risale al VIII- IX secolo. Lo dice anche Wikipedia, l’autore è sconosciuto. Una bella differenza dal volto di Gesù affrescato da Piero. Ma poi, perché non si è ispirato al Volto Santo se era a Sansepolcro?

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